Progettare un intervento riabilitativo per i DSA è apparentemente un compito facile, sono infatti disponibili numerosi metodi di intervento tra cui scegliere. Le conoscenze e le indicazioni normative più recenti problematizzano però questa decisione.

Un intervento riabilitativo per essere adottato deve essere basato su un modello teorico solido costruito sulla base di evidenze scientifiche, inoltre la sua efficacia dovrebbe essere, almeno parzialmente, dimostrata mediante studi clinici ben condotti, anche longitudinali.

Negli ultimi anni si è assistito ad una modificazione del concetto di specificità, con una sempre maggiore attenzione al profilo cognitivo, neuropsicologico ed emotivo che accompagna le difficoltà di lettura, scrittura, calcolo in ciascun soggetto, aprendo così un dibattito sulla necessità ed utilità di intervenire anche sulle funzioni associate.

Le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo si presentano spesso insieme richiedendo decisioni strategiche sulla successione dei focus di intervento.

La Linea Guida per i DSA di recente pubblicazione presenta alcune indicazioni precise sullo stato dell’arte relativo all’efficacia degli interventi disponibili, che vanno però calate nella realtà italiana.

Come strutturare allora un progetto riabilitativo personalizzato?

WeCare Laboratorio Apprendimento organizzano questo corso proprio per presentare i modelli di intervento al momento meglio sostenuti da evidenze scientifiche e per promuovere un confronto tra clinici che si occupano di riabilitazione dei DSA anche attraverso la discussione di casi clinici.

 

Per maggiori informazioni:

https://www.laboratorioapprendimento.com/riabilitazione-dsa/

Corso FAD: La riabilitazione dei DSA

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